Legge Parco Nazionale del Conero.

Dettagli della notizia

Audizione alla Commissione ambiente della Camera dei deputati.

Data:

31 Luglio 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

Camerano è un comune marchigiano noto per il suo impegno nella sostenibilità ambientale.

Per anni è stato l’unico Comune Riciclone delle Marche con più di 5.000 abitanti, un riconoscimento purtroppo perso nel 2024 a causa dell’alluvione che ci ha colpito, facendoci superare il parametro relativo alla produzione di rifiuti indifferenziati, nonostante l’aumento delle percentuali di raccolta differenziata. Contiamo, quest'anno, di tornare a essere nuovamente Comune Riciclone.

Tuttavia, Camerano continua a guardare avanti: sarà infatti il primo comune della Regione Marche a presentare il nuovo Piano Urbanistico Generale, con l’obiettivo di uno sviluppo armonico del paese nel rispetto dell’ambiente. Solo in questo millennio Camerano ha iniziato a scoprire la propria vocazione turistica: un turismo diffuso, composto da piccole strutture a gestione familiare – agriturismi, B&B, affittacamere. Lo sviluppo turistico di Camerano è complementare a quello dei comuni costieri e favorisce la destagionalizzazione.

Dal 2008 sono state aperte al pubblico le Grotte di Camerano, che oggi superano i 20.000 visitatori annui. Grazie alla collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, le Grotte sono state inserite in un progetto COST che coinvolgeva 30 strutture ipogee realizzate dall’uomo, tra cui le celebri grotte di Napoli e quelle della Cappadocia, in Turchia e dove le grotte di Camerano sono state uno dei quattro casi studio del progetto.

Anche i prodotti tipici locali, come il vino Rosso Conero e i paccasassi – una varietà di finocchio marino selvatico (Crithmum maritimum) che cresce spontaneamente sulle rocce a picco sul mare della Riviera del Conero e che alcuni giovani del posto hanno iniziato a coltivare e immettere sul mercato – costituiscono un elemento fondamentale dell’attrattività del territorio. L’annuale Festa del Rosso Conero sta diventando uno degli eventi più rilevanti della Regione per la valorizzazione di un prodotto tipico, promuovendo al contempo altre eccellenze locali.

Sul fronte del cicloturismo, Camerano è coinvolto in due progetti significativi: la Ciclovia Adriatica e la Ciclovia del Conero, che contribuiranno a rafforzare questo settore. Purtroppo, entrambi i progetti stanno procedendo con lentezza. Inoltre, Camerano ha partecipato al bando “Bici in Comune” insieme ai Comuni di Ancona, Sirolo e Numana, classificandosi al 6° posto a livello nazionale.
Una delle principali criticità per i piccoli comuni come Camerano resta la carenza di personale dedicato alla progettazione, fondamentale per intercettare e utilizzare le risorse disponibili. Spesso, infatti, i progetti subiscono ritardi o i fondi non vengono utilizzati. Un esempio: abbiamo partecipato a un bando per la realizzazione di un PUMS, in collaborazione con altri 16 Comuni della Riviera del Conero. Il finanziamento è stato ottenuto, ma il Comune capofila, per mancanza di personale, non riesce a portare avanti il progetto.

L’attuale Parco del Conero, pur tra molte difficoltà, cerca di svolgere un ruolo di coordinamento tra i quattro comuni. Attualmente, stiamo lavorando alla progettazione delle “Porte del Parco”, nell’ambito di un progetto ITI. Potenziare il Parco del Conero consentirebbe la realizzazione di molti altri progetti, e sicuramente l'investimento rientrerebbe nelle casse dello Stato.

Ultimo aggiornamento: 31/07/2025, 10:47